lunedì 28 dicembre 2020

STEP #25 - Cose personali

                                              Passato (Memento)

Il mio vecchio pallone da calcio, ogni volta che lo rivedo mi tornano alla mente non solo ricordi di bei momenti passati, ma anche vecchi amici, luoghi, emozioni e una voglia matta di tornare sul campo.

                                             Presente (Utensile)

L'oggetto che più rappresenta il mio presente è il mio fare è il mio accendino elettrico ricaricabile. Non è il classico accendino con gas e scintilla, ma utilizza interamente la corrente elettrica. Simbolo del progresso che irrompe nella vita quotidiana per migliorarla, ed è quello a cui mi sento chiamato io oggi.


                                                            Futuro (Amuleto)

Come amuleto ho scelto la collana in oro che porto sempre addosso, con un crocifisso e una targhetta con inciso il mio gruppo sanguigno. La loro funzione è premonitrice e in contrasto, ma servono a farmi affrontare le situazioni che mi si pongono avanti nel presente e offrono una soluzione anche per il futuro: la targhetta simboleggia il mio essere uomo sulla terra, fisico, carnale e come tale destinato a morire; il crocifisso invece simboleggia la vittoria sulla morte, offre una chiave di lettura della vita all'insegna dell'amore e della felicità, e come esse siano in grado di far vivere l'uomo in eterno. (vedi Cristianesimo

venerdì 25 dicembre 2020

STEP #24 - Le parole nella storia

                            termini confrontati: altimetro, quota, altitudine.

In un primo momento, guardando solo il grafico storico di ricerca dello strumento, troviamo un primo picco agli inizi del '900, precisamente 1914, non a caso inizio della 1 guerra mondiale. All'epoca l'aviazione in generale non era ancora molto sviluppata e aggiornata, si stava ancora studiando come poter migliorare gli aerei e le strutture, ma già i primi altimetri comparivano su questi aerei. Un secondo picco lo troviamo in corrispondenza della 2 guerra mondiale, con un maggiore impatto dell'aviazione nella guerra e altimetri inseriti anche nelle bombe.

Il massimo invece raggiunto dalle ricerche è recente, 2016, correlato probabilmente al devastante numero di incidenti aerei avvenuti in quell'anno, parte dei quali collegati anche a malfunzionamenti della strumentazione di bordo, altimetro compreso.
Facendo un paragone con termini collegati al nostro strumento, notiamo come 'altitudine' sia già un concetto più cercato (prima si comprende il concetto, poi lo strumento che lo misura), soprattutto sul fine dell' 800 dove abbiamo l'esplosione industriale anche nel settore aeronautico.

Invece, con 3 ordini di grandezza superiore, c'è il termine più scientifico 'quota', usato propriamente in campo avionico, fa sembrare gli altri due termini a confronto rette schiacciate sullo 0. Anch'esso esplode durante la 2 guerra mondiale.



martedì 22 dicembre 2020

STEP #23 - La normativa

Il codice Q (ICAO Abbreviation and Codes Doc. 8400/4) da significato alle espressioni simboliche QFE, QFF, QNE e QNH con cui sono denominati internazionalmente i quattro parametri altimetrici.

Definizioni:

-altezza: distanza verticale tra un livello, un punto o un oggetto assimilato ad un punto, ed un dato di riferimento;

-altitudine: distanza verticale tra un livello, un punto o un oggetto assimilato ad un punto, ed il livello medio del mare;

-elevazione: distanza verticale tra un punto o un livello sulla superficie terrestre ed il livello medio del mare (in alternativa ad elevazione può essere impiegato il termine altitudine topografica).

-QFE: valore di pressione (di norma espresso in hPa) da inserire nella subscala dell’altimetro di bordo di un aeromobile, affinchè l’altimetro tarato secondo l’atmosfera tipo ICAO, indichi un’altezza zero nel caso in cui l’aeromobile stazioni all’elevazione dell’aeroporto. In virtù del principio di funzionamento degli altimetri possiamo concludere che il QFE coincide con il valore di pressione atmosferica relativo all’elevazione dell’aeroporto. Per QFE di una stazione meteorologica non aeroportuale si intende in maniera estensiva, il valore della pressione atmosferica vera del barometro a mercurio ubicato nella stazione medesima.

-QFF: valore di pressione (di norma espresso in hPa) ricavato, secondo un algoritmo matematico, dal valore della pressione atmosferica vera rappresentativo del punto posto in verticale alla stazione al livello medio del mare. Il QFF è tuttora utilizzato per riportare il valore della pressione sulle carte meteorologiche al suolo delle stazioni del Servizio Meteorologico dell’A.M. il cui pozzetto barometrico non superi di oltre i 500 metri il livello medio del mare.

-QNE: valore, in metri o piedi, letto sull’altimetro di bordo di un aeromobile, avendo inserito nella subscala dell’altimetro, tarato secondo l’atmosfera tipo ICAO, il valore di 1013.2 hPa e trovandosi l’aeromobile al suolo, all’elevazione dell’aeroporto.

-QNH: valore di pressione (di norma espresso in hPa) da inserire nella subscala dell’altimetro di bordo di un aeromobile, affinchè l’altimetro tarato secondo l’atmosfera tipo ICAO, indichi l’elevazione dell’aeroporto, qualora l’aeromobile si trovi al suolo su tale punto.

Altra normativa a cui poter fare riferimento è la ISO/IEC 17025, norma che esprime i "Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura".


lunedì 21 dicembre 2020

STEP #22 - Un manuale d'uso

Condizioni preliminari

1) Normalmente un altimetro, se pur non essendo esattamente tarato, serve in qualche modo quando si conosce esattamente la quota del luogo dove ci troviamo. In questo caso, basta riportare sull'altimetro il dato del punto conosciuto, naturalmente solo quando si è fermi da qualche minuto per dar tempo allo strumento di adattarsi alle nuove condizioni.
 
2) Un altimetro funziona abbastanza perfettamente, per un ciclo di qualche giorno, se oltre ad essere tarato in funzione delle pressioni e delle altezze riferite al livello del mare o al livello del posto, si considerino anche i fattori di variabilità ambientale (es. modo di uso, esposizione alle temperature, umidità e sbalzi di pressione quotidiana).

Situazioni operative
1 - Conoscenza della sola quota
La prima situazione in cui ci si trova facilmente è quella in cui l'altimetro non è stato tarato, ma si conosce la quota e posizione del posto. A questo punto l'unica soluzione è quella di regolare l'altimetro sulla stessa quota geografica. ESEMPIO: consideriamo un punto Base di partenza con una quota relativa al livello del mare di 500 metri; si va ad operare sul pulsante di sblocco del nostro strumento, che potrebbe essere quello più comune di tipo digitale con orologio, per riportarlo alla stessa quota di 500 metri. Fatto ciò, siccome l'altimetro segna anche la pressione barometrica, contemporaneamente si avrà anche una pressione atmosferica di riferimento  (normalmente è quella riferita a livello del mare). Tuttavia è ovvio che ci potremmo trovare di fronte a diversi valori di pressione tra altimetri non perfettamente tarati.




2 - Conoscenza del valore di pressione atmosferica
Collegandovi tramite internet al portale dell'Aeronautica Militare, nella sezione Meteo si trovano tutti i dati necessari riguardo la propria quota sia le pressioni riferite al livello del mare (QNH) e quelle relative al livello del terreno (QFE ) (si può anche chiedere alla stazione meteo più vicina).
ATTENZIONE, ogni volta che si chiede direttamente il valore di pressione ad un ufficio meteo aeroportuale, bisogna controllare se il valore trasmesso è quello riferito a livello mare (QNH) oppure quello della quota della stessa stazione di rilevamento (QFE o QFF).
Una volta conosciuto il valore di pressione a livello del mare (QNH) ed inserito nell'altimetro, dovrebbe risultare la quota esatta in cui ci si trova, se l'altimetro funziona automaticamente o non presenta errori.
Se non è così, perché alcuni altimetri possono avere regolazioni indipendenti, si deve regolare anche la quota sul valore esatto conosciuto. In questo modo, si ha quindi una taratura precisa.

3 - In mancanza di valori precisi
Per ultimo, supponiamo di non conoscere la quota del posto; dobbiamo regolarci in maniera empirica.
Il modo più semplice è quello di inserire il livello zero nell'altimetro e controllare anche la pressione atmosferica risultante. Partendo dal valore zero ci si rende conto del progredire della quota durante tutta l'escursione. Al ritorno, se la pressione atmosferica durante la giornata non è cambiata, si ritroveranno gli stessi valori di partenza, compreso lo zero di quota. Se tuttavia durante il percorso c'è stato un forte cambiamento di tempo, ad esempio in peggioramento, l'altimetro registrerà una quota superiore a quella di partenza; viceversa inferiore se le variazioni meteo si sono modificate in meglio.
In ogni caso ed in condizioni di normalità, durante il percorso si potrà considerare quanto si è alti dal punto di partenza ed in quanto tempo si è percorso un certo dislivello.






STEP #21 - Nei fumetti

 Fatto Quotidiano del 22 marzo 2015

                                                  https://togotuentinain.myblog.it/?p=1000066765

Dal blog Picuki, un simpatico meme 



venerdì 18 dicembre 2020

STEP #20 - Il marchio

Un primo esempio che riporto è il famoso marchio di orologi EZON H501 da trekking all'aria aperta con altimetro, bussola e barometro.

In questo caso è evidente il richiamo al funzionamento dello strumento.

link oggetto: https://it.aliexpress.com/i/32449195443.html

Per non parlare poi dei loghi di applicazioni scaricabili sui nostri dispositivi, riporto una delle tante app: Terrain Radar Altimeter

                                                                urly.it/39qw5


Come ultimo logo riporto quello utilizzato da un negozio militare di abbigliamento e attrezzatura originale.


Qui il collegamento all'altimetro non è istantaneo, però si può notare un certo richiamo: spesso i simboli militari in generale vengono raccolti in loghi ritraenti un paracadute; Questo perché durante missioni speciali o in tempi di guerra, quando c'era bisogno di setacciare zone o mandare uomini a terra senza allertare il nemico, gli aeroplani non potevano atterrare, perciò i soldati si buttavano in volo tramite paracaduti. Fondamentale allora era posizionarsi alla giusta quota per permettere tale operazione, e qui entra in scena il nostro altimetro, che risultò essere determinante per tali azioni.

STEP #19 - L'abbecedario

 


A- come Altezza misurata dallo strumento;
Bcome Barometria, la scienza che si occupa della misurazione delle variazioni di pressione atmosferica (vedi funzionamento);
D- come Die, componente principale per il suo funzionamento;
E
- come Esosfera, limite massimo calcolabile dallo strumento;
F
- come Fascismo, movimento politico vigente all'epoca della nascita dello strumento;
G
- come Geosfera, punto di riferimento per l'altimetro;
H- come Hiroshima, la bomba lanciata su questa città era dotata di altimetro;
I- come IPS;
L
- come Louis Paul Cailletet;
M
- come MmHg, unità di misura della pressione;
N
- come ;
O
- come Onde;
P
- come Paul Kollsman;
Q
- come Quota;
R- come Rivoluzione industriale, una delle causa della nascita di questo strumento;
S
- come Sbandamento;
T
- come TMC;
U
- come Umidità, fattore che può alterare i risultati dello strumento;
V
- come Virata, manovra aerea a quota costante;
Z
- come Zolfo;

mercoledì 16 dicembre 2020

STEP #17 - I brevetti

US4403512A (United States)


Inventor: Kazushi Nakahama
Current Assignee: Tokyo Aircraft Instrument Co Ltd
Worldwide applications
1981  JP US 

OGGETTO

Un serve strumento, in particolare un servo altimetro, con un minimo di errore di visualizzazione. Lo strumento comprende un gruppo capsula, un settore adattato per la rotazione corrispondente allo spostamento del gruppo capsula, un fotosensore per produrre un'uscita che mostra la sua posizione angolare rispetto al settore, un supporto per ruotare il fotosensore supportandolo in modo regolabile in una direzione di tracciando il settore, una camma atta a rendere la quantità di regolazione del fotosensore variabile dalla posizione del supporto, un motore, mezzi per generare un segnale che mostra l'angolo di posizione rotante del motore e un amplificatore per amplificare l'uscita di il fotosensore e azionando il motore in modo da mantenere costante l'uscita del fotosensore.

Altro esempio 

US6662652B1 (United States)

Inventor: John FerreroHugh W. Smith 
Current Assignee: TRANS-CAL INDUSTRIES Inc, Trans Cal Ind Inc
Worldwide applications
2002 -  US

OGGETTO

Viene mostrato un altimetro (24) di tipo aneroide avente un digitalizzatore correggibile 26. Quando il pilota imposta l'altimetro sulla pressione barometrica locale, anche il digitalizzatore correggibile viene impostato sulla pressione barometrica locale. Un dispositivo di input (58) collegato tra il controllo di correzione della pressione barometrica (66) e il digitalizzatore (62) genera un segnale di correzione della pressione barometrica (67) che viene instradato al digitalizzatore (62). Il segnale di correzione della pressione barometrica (67) modifica il valore di uscita dell'altitudine dell'aereo del digitalizzatore (62) in un valore di uscita dell'altitudine dell'aereo corretto (68) che viene instradato verso uno o più sistemi di navigazione esterni (70).



                https://patents.google.com/patent/US6662652B1/en?q=~patent%2fUS4403512A

domenica 13 dicembre 2020

STEP #15 - I numeri



La parte visibile dello strumento, è un quadrante con numeri da 0 a 9 e lancette. Tra ogni numero ci sono 4 tacche, ognuna misura 20 piedi (ft). Le lancette sono 3: la prima, piccola, indica 1000 ft o metri, la seconda lunga e stretta, indica 100 ft o metri e la terza (non sempre presente) a forma di freccia rovesciata, indica 10 000 ft o metri.


All'interno del quadrante, troviamo anche 2 indicatori. Il primo permette di selezionare la pressione alla superficie di riferimento. I valori presenti al suo interno sono espressi in hPa (ettopascal) o mbar (millibar), inHg (pollici di mercurio). Il secondo è un indicatore di bassa quota. Esso appare solamente in aria non standard. L'aria standard è considerata in condizioni di aria secca, pressione pari a 1013,25 hPa, densità di 1,225 kg/m³, temperatura 15 °C, gradiente termico verticale -6,5 °C ogni 1000 m fino a 11000 m nullo da 11000 m a 20000 m, irregolare da 20000 m in su gradiente barico verticale 1 hPa ogni 27 piedi. Funziona come un orologio, la freccia piccola indica i metri già raggiunti, mentre quella grande indica che stiamo aumentando/ diminuendo la quota di volo.


fonti: Wikipedia

venerdì 11 dicembre 2020

STEP #14 - La tassonomia

 


STEP #13 - La pubblicità

 Abbiamo dalle pubblicità moderne

                                                      
                        urly.it/39nyt                                                     urly.it/39nz8



a quelle più datate (1924) su riviste quotidiane.

                                                                  urly.it/39nz0


In realtà oggi siamo bombardati da messaggi pubblicitari riguardo questo strumento, anche semplicemente tramite app da scaricare o tramite inserzioni pubblicitarie che compaiono sul nostro smartphone dopo aver fatto un paio di ricerche a riguardo. Sicuramente le caratteristiche che dovrebbe avere questo strumento in un'inserzione pubblicitaria è quella si rappresentare la potenza e il controllo dell'uomo sulla natura, quindi potrebbe essere rappresentato come un uomo in cima ad una montagna con in mano un altimetro che indica l'esatta altitudine, simbolo dell'uomo che controlla ogni cosa.

martedì 8 dicembre 2020

STEP #12 - Nel cinema

                                  Volpe di fuoco (1982)

Nella seconda parte del film, quella in cui il "Mig 31" è in volo, viene spesso inquadrata la strumentazione dell'aereo. In alcune scene ( soprattutto da 1h 35min. del film in poi ), viene inquadrato l'altimetro barometrico del velivolo. In un altimetro barometrico la regolazione generalmente può essere definita in ettopascal (hPa) o in inch di mercurio (inHg). L'altimetro del "Mig31" ha chiaramente (perché scritto) la regolazione di taratura in inHg. Bene, nella finestrella di regolazione di quell'altimetro è indicato il valore 30,97 abbondante. In quella fase di volo la regolazione avrebbe dovuto essere assolutamente 29,92 (pari alla isobara di riferimento in ISA di 1013,25 hPa ). Il valore stimato in quota per tale differenza di regolazione sarebbe all'incirca di un migliaio di piedi. Veramente troppi.

STEP #11 - I costruttori

Oggi, una principale casa costruttrice dello strumento è la Corno TMC. Essa si posiziona come punto di riferimento per migliorare la qualità produttiva dei suoi clienti fornendo una gamma di servizi per procedure di controllo e misura. La TMC:
-Distribuisce in esclusiva i prodotti di Renishaw e Tesa;
-Rivende strumenti delle maggiori case produttrici (Mitutoyo, Rupac,Tesa);
-Ripara e certifica strumentazioni di misura di ogni tipologia;
-Progetta e costruisce attrezzi e calibri di misura per le tue esigenze.



TMC nasce come laboratorio per la riparazione di strumenti meccanici, alesametri, altimetri per il gruppo FIAT, Iveco e Avio. Con il trascorrere degli anni e l'accrescimento dell'esperienza affianca all'assistenza la commercializzazione e la certificazione degli strumenti.




lunedì 7 dicembre 2020

STEP #10 - I libri

 -Vincenzo Nastro, Assistenza al volo e controllo del traffico aereo, ULRICO HOEPLI Milano, 2004


-F. Brioschi-G.Colombo-A.Cottrau; "Relazione della commissione per l'esperienza con l'altimetro" in <<Il Politecnico>> , Anno XXXVII Milano 1889.


- Ing. Francesco Paolo Rosapepe, Integrated Systems, Via Roma 73 Tricase (LE)


- Walter MANCINI, "Trekking, orientamento, pronto soccorso e sopravvivenza", Edizioni Mediterranee I edizione 1994


venerdì 4 dicembre 2020

STEP #09 Bis - Gli inventori (approfondimento)

Louis Paul Cailletet

Studiò infatti i problemi che nascevano durante il raffreddamento del metallo fuso, riuscendo a determinare che molte imperfezioni erano causate dalla presenza di gas sciolti all’interno del metallo. Sfruttando il cosiddetto “effetto Joule-Thomson”, legge fisica che descrive i cambiamenti di temperatura di un gas in espansione, Cailletet riuscì a realizzare un sistema di valvole speciali, che permettevano di sottoporre i gas non solo a forti pressioni, ma anche a temperature molto basse. In questo modo, nel 1877, riuscì quindi ad ottenere le prime gocce di ossigeno liquido. In seguito, fu trai primi a liquefare l’idrogeno e l’aria, e sfruttò le sue conoscenze dell’effetto della pressione sui gas per inventare poi questo strumento che trovò larga diffusione.

Ricordiamo anche che siamo nei primi decenni del 900, quindi siamo in un'epoca che vede la rivoluzione russa, la prima guerra mondiale, l’affermarsi dei regimi totalitari, la grande depressione del ’29, la terza rivoluzione industriale e l’avvio dell’era della globalizzazione.

L'altimetro radio 

Lloyd Espenschied ha inventato il primo radioaltimetro nel 1924. Espenschied era un nativo di St. Louis, Missouri, che si è laureato in ingegneria elettrica al Pratt Institute. Si interessava di comunicazioni wireless e radio e lavorava per compagnie telefoniche e telegrafiche. Alla fine è diventato il direttore dello sviluppo della trasmissione ad alta frequenza presso i Bell Telephone Laboratories

Il sensore è un sensore a tempo di volo. Sfruttando lo stesso principio di funzionamento del radar, trasmette treni di onde elettromagnetiche verso il suolo. Misurando il tempo che un treno di onde impiega a raggiungere il suolo e ritornare verso il velivolo, e conoscendo la velocità di tali onde, che è ragionevolmente costante, è possibile ottenere la misura di distanza. Questa è una differenza fondamentale per una maggiore sicurezza del volo. Nel 1938, l'altimetro radio FM fu dimostrato per la prima volta a New York dai Bell Labs. Nella prima esposizione pubblica del dispositivo, i segnali radio venivano fatti rimbalzare da terra per mostrare ai piloti l'altitudine di un aereo. 


                                              urly.it/39s_a


Wikipedia.

STEP #09 - Gli inventori

Cailletet fu il primo a liquefare ossigeno, idrogeno, azoto e aria nel 1877. Aveva studiato la composizione dei gas emessi dal ferro nell'altoforno delle ferriere di suo padre. Allo stesso tempo, il medico svizzero Raoul-Pierre Pictet ha liquefatto l'ossigeno usando un altro metodo. Cailletet aveva un interesse per l'aeronautica, che ha portato a sviluppare un altimetro per misurare l'altitudine di un aereo . 

                                                   urly.it/39s__

Nel 1928, un inventore tedesco-americano di nome Paul Kollsman cambiò il mondo dell'aviazione con l'invenzione del primo altimetro barometrico accurato al mondo, chiamato anche "Finestra di Kollsman". Il suo altimetro ha convertito la pressione barometrica nella distanza sul livello del mare in piedi. Permetteva persino ai piloti di volare alla cieca.

BIOGRAFIA

 Kollsman è nato in Germania, dove ha studiato ingegneria civile. Emigrò negli Stati Uniti nel 1923 e lavorò a New York come camionista per Pioneer Instruments Co. Fondò la Kollsman Instrument Company nel 1928 quando Pioneer non accettò il suo progetto. Aveva allora il tenente Jimmy Doolittle condurre un volo di prova con l'altimetro nel 1929 e alla fine fu in grado di venderli alla Marina degli Stati Uniti. Kollsman vendette la sua azienda alla Square D Company nel 1940 per quattro milioni di dollari. 

In uno scenario del genere non poteva certo mancare un forte impulso alle innovazioni tecnologiche, invenzioni rivoluzionarie e scoperte scientifiche in diversi ambiti. Da quello militare a quello medico, dell’ingegneria meccanica, al campo della psicologia. Per quel che interessa a noi, vediamo la nascita e sviluppo dell’elettronica, delle telecomunicazioni, dell’informatica e di internet;

L'altimetro nasce particolarmente in un contesto storico bellico, dove è sempre più forte la necessità dei piloti di avere di un riferimento di quota, anche per poter effettuare manovre aeree militari entro un certo campo di sicurezza più esteso e per poter avere (purtroppo) un riferimento di quota per sganciare bombe e missili in modo efficace da colpire esatti punti o basi nemiche.



Fonti: Wikipedia, https://firenze.unicusano.it/studiare-a-firenze/scoperte-scientifiche-del-900/, https://www.greelane.com/it/humanities/storia--cultura/history-of-altimeter-4075457/

mercoledì 2 dicembre 2020

STEP #08 - I materiali

Presenta al suo interno una cassa cosiddetta aneroide, ovvero stagna, collegata a una o più prese statiche. All'interno della cassa è presente una capsula che contiene una molla. Questa molla mantiene la capsula tarata, e le deformazioni di quest'ultima muovono una serie di cinematismi che azionano le lancette sul quadrante dell'altimetro. Il Die è la sottile piastrina di materiale semiconduttore sulla quale viene realizzato il circuito elettrico. Il processo di produzione avviene su un substrato di silicio monocristallino con bassissimo numero di impurezze e difetti cristallografici. Tali substrati sono costituiti da wafer di silicio (sottile fetta di materiale conduttore). I processi necessari per ottenere i wafer sono molto complessi;

Si parte dalla quarzite, essa viene sottoposta a complessi processi di raffinazione per far sì che diventi silicio policristallino, definito di grado elettronico (EGS), cioè silicio con meno di un'impurità ogni miliardo di atomi (molto puro). 
                             quarzite                                          Die su silicio

Il silicio è considerato il materiale per eccellenza nello sviluppo dell'elettrotecnica, elettronica e per l'evoluzione dell'uomo stesso; basti pensare come quasi tutti i dispositivi tecnologici oggi posseduti dall'uomo abbiano al loro interno almeno un collegamento elettronico fatto su base di silicio, lavorato, drogato ecc ,ma pur sempre è alla base di ogni dispositivo che mandi segnali elettrici. Il suo sviluppo nel tempo è stato quello di migliorarne le caratteristiche termo-elettriche per essere più funzionale (condurre di più, essere più piccolo, ecc..)

Per quanto riguarda l'involucro termoplastico esso è costituito da tanti polimeri, parleeremo brevemente solo del più abbondante, Il Polipropilene (PP): materiale termoplastico, semicristallino, resistente e rigido, possiede elevate caratteristiche di resistenza agli agenti chimici, è saldabile e presenta un buon grado di isolamento elettrico. Il polipropilene ha conosciuto un grande successo nell'industria della plastica: molti oggetti di uso comune, dagli zerbini agli scolapasta per fare alcuni esempi, sono fatti di polipropilene. Altri esempi di utilizzo del polipropilene sono: i cruscotti degli autoveicoli ed i paraurti, i tappi delle bottiglie di plastica, le custodie dei CD, le capsule del caffè, i bicchierini bianchi di plastica per il caffè. Per l'elevata resistenza agli acidi e alcali è largamente impiegato nella realizzazione di componenti per industria chimica galvanica e petrolchimica, casalingo, giardinaggio, contenitori, etc...




fonti: Wikipedia;
 https://www.corsinplast.com/materiali/produzione-articoli-termoplastici-rinforzati-bergamo-e-brescia; Elettronica Open Source

STEP #07 - Il mito

                                                       La divisone del mondo

'In principio, prima della comparsa di qualsiasi creatura sulla terra, nel mondo celeste vi erano 3 fratelli divinità: Zeus, padre e re degli dei, ultimo figlio del titano Crono, e i suoi fratelli Poseidone e Ade. Zeus propose una sfida ai suoi 2 fratelli: ognuno avrebbe tirato giù un sasso legato all'estremità di una corda. Colui al quale sarebbe rimasto il sasso più in alto rispetto agli altri (cioè avrebbe avuto più corda rimasta tra le mani) avrebbe governato il tempio degli dei al di sopra dei cieli. Gli altri due avrebbero governato a loro volta i due regni rimasti, quello del mare e quello degli inferi. A turno buttarono giù il sasso, il primo fu Ade. Egli fece un lancio molto lungo e vide che la corda non arrestava a fermarsi. Il sasso sprofondò in un cratere finché non fermò la sua caduta molto tempo dopo. Da quel giorno Ade fu nominato re degli inferi. Il secondo fu Poseidone, che lasciò cadere il sasso esattamente sotto i suoi piedi, sicuro di vincere. Il sasso invece trapassò le nuvole e finì in mare, sotto di loro. Fu così nominato Poseidone, il re dei mari. Arrivò la volta di Zeus, che nel frattempo, aveva cambiato il suo sasso con un guscio vuoto e leggero. Al momento del lancio perciò il sasso sprofondò solo di qualche centimetro, rimanendo sopra le nuvole. Quel giorno Zeus diventò sovrano di tutti gli dei e re dei cieli; secoli dopo, riguardando le 3 lunghezze delle corde della sfida, che misurarono la sua vittoria, fece creare agli uomini uno strumento che misurasse in ogni momento la loro altezza dal fondo dei crateri dell'Ade e dal livello del mare, per ricordarsi sempre della distanza dai suoi fratelli; '"altimetro."'


https://www.wattpad.com/325997451-miti-greci-pi%C3%B9-famosi-zeus-ade-e-poseidone


(Mito inventato dal creatore del blog)

STEP #28 - La sintesi finale

 Abbiamo analizzato a pieno questo strumento, l'altimetro, scoprendo un meraviglioso mondo fatto non solo di complessità scientifica ma ...